Come gestisci la tua attività? In modo manuale o automatico? Quanta parte del tuo lavoro è manuale e quanta parte è automatico? In questi giorni è appena passata la festa di Pasqua, il rientro alla normalità del lavoro quotidiano è stato più difficile del solito e mi sono sopreso di me stesso, scoprendo che buona parte del mio lavoro è automatizzato e solo le parti più delicate e personali sono gestite manualmente.
Mi sono domandato quanta parte del lavoro di un negoziante, sia manuale e quanta sia automatizzata. Oggi le aziende sono molto più automatizzate di quanto pensino e l’automazione aumenta giorno dopo giorno senza che ce ne rendiamo conto.
Si usano programmi di cassa, al posto di registratori di cassa, si preferiscono fornitori che ci permettano di gestire meno scorte di magazzino. Usiamo facebook per farci pubblicità invece di distribuire volantini come in passato. Inviamo sms ed email invece di chiamare al telefono i clienti.
A cosa serve l’uomo
La tecnologia ha semplificato molte attività e ha creato scenari nuovi rispetto al passato. Ma ci sono momenti in cui l’apporto umano è insostituibile. Situazioni dove la competenza di un professionista è insostituibile, e il valore aggiunto aumenta il valore dell’attività in generale.
Si pensi alle capacità di un sarto, di un parrucchiere; all’inventiva di un cuoco, alla manualità di un fisioterapista, di un osteopata o di un chiropratico.
Allo stesso modo e con la stessa onestà si pensi a quante attività oggi possono essere delegate ad un robot, o ad un programma. Recentemente ho visto un video in cui un cuoco ha insegnato a cucinare le proprie pietanze ad un robot da cucina, ed il risultato finale era eccelso come quando era il professionista a cucinare. Senza fare esempi lontani, si pensi a Roomba (https://www.roomba.it) l’apparcchio che spazza per terra da solo, senza l’intervento umano.
Automatico perchè migliore
Io amo migliorarmi, e riuscire ad automatizzare il proprio lavoro significa migliorarsi. Poter essere in grado di liberare il proprio tempo, significa avere la capacità di intervenire e investire tempo li dove so di poter fare la differenza.
Il mio consiglio è quello di automatizzare più possibile il proprio lavoro, lasciandosi coadiuvare. Non sostituire, ma coadiuvare.
Il cuoco dell’esempio di prima, insegnava al robot le dosi e gli ingredienti, e gli diceva cosa e come farlo. Ma una macchina o un programma oggi non potrà sostituire l’intelligenza umana.
Alcuni futurologi dicono che sarà possibile in futuro, forse… Ma oggi non è così. Oggi i robot ci aiutano a pulire, a cucinare a vivere in molti casi. Ma c’è sempre bisogno dell’uomo che gli dica cosa fare. Domani chissà?
Dieci anni fa
Se dieci anni fa avessimo descritto lo scenario che viviamo oggi a chiunque, avrebbe sbarrato gli occhi e difficilmente avrebbe compreso tutto. Mentre da un lato oggi possiamo automatizzare parte del nostro lavoro, dall’altra possiamo riprenderci il tempo per fare quello in cui siamo più bravi e dove abbiamo un ruoo che fa la differenza.
Se una macchina è in grado di fare il mio lavoro, significa che le mie competenze sono meramente esecutive e non strategiche. L’essere umano, l’imprenditore, il negoziante deve ritagliare per se un ruolo strategico non necessariamente esecutivo o operativo. Il mio consiglio è di automatizzare il più possibile il proprio lavoro. Facendolo al meglio e insegnando ai propri strumenti, ai propri “robot” i lavorare come noi se non meglio di noi. Un robot non si stanca mai. Noi si.
Oggi è facile insegnare a un programma come simsol a esempio a riconoscere i clienti che devono ricevere una promozione in base alle regole che abbiamo stabilito. E’ facile premere un bottone e leggere i risultati di un’analisi che impiegheremmo giorni e giorni per calcolarla.
L’automazione coadiuva il nostro lavoro quotidiano, ma non ci sostituisce e a parere mio, non ci sostituirà mai. Ma non c’è nulla di male a trasformare la propria azienda, da manuale ad automatica.
Se vuoi trasformare la tua azienda da manuale ad automatica contattami qui nel form o chiama il numero 800 034 131