Per quanto tempo può durare un programma fedeltà?
Per rispondere a questa domanda, partiamo dal considerare i diversi tipi di strategie e di fidelizzazione.
Esistono le raccolte punti legate a sconti o a un catalogo dei regali che di norma durano un anno.
Un anno è il tempo definito dall’azienda che crea il programma per permettere alle persone di raggiungere l’obiettivo del montepremi. Un anno di tempo permette anche di migliorare i comportamenti di acquisto e di analizzare quanto realizzato.
Oltre a queste soluzioni, si stanno diffondendo anche le mini collection, ovvero delle raccolte punti molto brevi che spesso sono dedicate alle stagionalità, a degli aspetti comportamentali particolari o a determinate caratteristiche di prodotti che si vogliono spingere.
Le mini collection possono durare alcune settimane o pochi mesi e possono proseguire in contemporanea con le classiche raccolte punti più lunghe.
C’è un altro aspetto da considerare: secondo la legge italiana, le carte fedeltà devono avere una durata massima di cinque anni continuativi.
Se però la tessera fedeltà ha la scadenza di un anno e ogni volta si riparte con un nuovo programma e un nuovo regolamento chiedendo ai clienti se vogliono confermare la loro presenza, non c’è il limite di durata massima.
A prescindere da questo aspetto, il mio consiglio è quello di modificare e migliorare il funzionamento del programma fedeltà almeno una volta all’anno.
Sia per eliminare degli aspetti critici sia per offrire qualcosa di nuovo al cliente dandogli sempre dei motivi per tornare.
Cerca, inoltre, di impostare un anno come durata massima, anche perché se stai sempre sotto l’anno diventa più complesso misurare in modo attendibile i dati che una tessera fedeltà permette di calcolare.
Stefano Benvenuti